Rotta

lunedì 25 gennaio 2021

Il capitolo 1000 è il migliore che potessimo leggere

Quasi non sembra vero, dopo tutto.

E probabilmente continua a non sembrare vero, visto che quello che ci ritroviamo tra le mani è un capitolo piuttosto normale, quasi uno tra tanti. Molto lontano da ciò che potevamo immaginare.

D'altronde parliamo del capitolo 1000 del manga dei record: il clamore dell'evento doveva essere accompagnato anche da qualcosa di altrettanto strepitoso all'interno del capitolo stesso.

Eppure, nonostante tutto ciò che gli si possa recriminare, questo capitolo si dimostra in ogni caso il miglior capitolo 1000 che potessimo leggere.


Da questo manga, lo sappiamo, ci sono passati un po' tutti.

Così come molti lettori continuano ad arrivare anno dopo anno, inevitabilmente tanti altri smettono di leggere. Ma non sempre smettono realmente di seguire. Perché potremmo anche disappassionarci ai personaggi, potremmo anche non trovare lo stesso coinvolgimento nelle nuove storie vissute settimana dopo settimana, però il grande fascino dell'epopea, del mistero, della storia mai raccontata che si cela dietro le avventure di questi piratucoli comunque rimane.

E difatti, inevitabilmente, molti tornano. Anche solo per quella singola settimana. A parlare di un capitolo che magari è ricolmo di informazioni succose che riaccendono un interesse ormai sopito ma che poi, riguardando con attenzione, non era neanche tutto questo gran capitolo.

Anzi, magari pure peggio di quei capitoli che già ci avevano allontanati.


Il capitolo 1000, pertanto, non poteva essere ignorato. La risonanza di un evento del genere non è troppo differente da quella del capitolo finale di una serie. Pure quei capitoli letti e straletti anche da lettori che ormai se n'erano andati per strada.

Ma nel capitolo finale di un'opera sai già cosa troverai. Rivedrai tutti i vecchi protagonisti di quella storia che hanno accompagnato anche te durante la lettura. E li vedrai lì, cambiati, più grandi.

Non è certo qualcosa che puoi vedere al capitolo 1000 di un'opera in corso, quindi qualcosa deve esserci, qualcosa Oda deve aver preparato.

Poi, sai com'è, lui è pure solito fare giochetti con i numeri dei capitoli o presentare qualcuno di particolare durante le cifre tonde.

Pensa avere nuove informazioni su Shanks, perché se inverti 1000 ottieni 0001, ovvero il primo capitolo. Oppure immagina se Dragon si mettesse finalmente in moto, rievocando il capitolo 100 come da cover. Potrebbe anche apparire finalmente Vegapunk, come avvenne con Rayleigh per il

capitolo 500.


Ma alla fine cosa abbiamo ottenuto?

L'ennesimo capitolo in cui Luffy afferma a gran voce il suo nome e si proclama futuro Re dei Pirati?

No, non l'ennesimo.

Forse il più importante.


Ebbene sì, perché il capitolo 1000 parla di qualcosa di ben preciso. Narra una storia specifica. Racconta esattamente ciò che per tutti questi anni e per tutte queste saghe abbiamo letto. Ma lo porta alla luce, riprende ogni elemento e mette in evidenza il fulcro di ciò che stiamo leggendo.

Il capitolo 1000, esattamente come ONE PIECE, parla di generazioni. Parla di vecchie generazioni che non sono ancora riuscite a portare a termine i propri scopi o che non sono mai riuscite a rimediare alle proprie mancanze, pur non rinnegando i loro trascorsi. E parla di nuove generazioni, che devono affrontare e sopravvivere al mondo che quelle passate generazioni hanno lasciato loro. Riuscendo, magari, a creare da sé le proprie occasioni e costruire il futuro che realmente vorrebbero.

Tanto Luffy quanto Yamato sono i protagonisti di questa storia, di questo racconto che investe l'intero paese di Wano. Ma un altro grande protagonista di questo capitolo è Ace, colui che apparteneva a questa nuova e speranzosa generazione ma che non potrà essere tra i protagonisti di domani.

Potremmo anche chiuderla qui. Non c'è nulla da spiegare in quanto detto. È tutto scritto chiaramente in questo capitolo 1000. I legami tra questi personaggi, il loro ruolo, la sottile ironia del loro destino: dal giovane Ace che muore, proprio il figlio di colui che diede modo alle nuove generazioni di prosperare; a Yamato che persegue il cammino di un uomo che però non riuscì a liberare proprio il paese in cui è imprigionata.


Il capitolo 1000 parla di questo. Lo si può considerare un riepilogo. Ma è un riepilogo che andava fatto, dopo aver raccontato decine di personaggi, di storie e di situazioni che, alla base, prive dei contesti personali di ognuno, trattavano lo stesso concetto.

E come una sorta di riepilogo, di summa, arriva anche la dichiarazione di Luffy di voler diventare il Re dei Pirati. Non ci troviamo dinanzi all'ennesima volta in cui Luffy annuncia il proprio futuro al nemico di turno. Questa è la volta decisiva, lo scontro il cui esito non deciderà il futuro di due singoli personaggi avversari, ma di tutto il mondo della pirateria. I vincitori di questo scontro guideranno l'attuale generazione. E questa guida potrà avvenire tanto con i regni e le guerre che i due Imperatori intendono costruire, tanto con il profondo desiderio di libertà che riecheggia dalle parole e dalle azioni di Luffy.

Se avete intenzione di riprendere ONE PIECE, probabilmente questo è il miglior capitolo che potesse capitarvi.

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